Discovering Al-Burj

Questo libro è uno dei prodotti finali di SUMUD e rappresenta il culmine di un’entusiasmante esperienza di cooperazione per il CRIC. Dobbiamo dare credito all’AICS per averne compreso l’importanza e il potenziale, selezionando il progetto tra molti altri.

Nel corso del progetto, la ricerca scientifica e il restauro filologico si sono intrecciati con i processi socio-economici di formazione dei lavoratori e di riscoperta culturale del patrimonio archeologico di Al Burj. Con grande soddisfazione abbiamo assistito al coinvolgimento delle famiglie, autorità locali, scuole e cittadini nella riappropriazione degli spazi e della storia dei luoghi, compresi i momenti di svago e l’avvio di attività economiche legate ai manufatti storici e archeologici. In questa magnifica terra abbiamo assistito alla rinascita di pietre e muri, non per separare, ma come strumenti che contribuiscono a rafforzare lo spirito della comunità, salvaguardando l’identità collettiva e proiettandola verso un possibile sviluppo futuro.

Come un albero, un progetto cresce e si sviluppa rigogliosamente solo se le sue radici sono in un buon terreno fatto di relazioni umane, sociali e politiche. E noi vorremmo dare un riconoscimento speciale a tutti i partner di questo progetto, e soprattutto in questo caso alla competenza, serietà e passione del Mosaic Centre, che da anni porta avanti questo importante lavoro di valorizzazione del patrimonio culturale, educazione e sviluppo turistico sostenibile e inclusivo in molti luoghi della Palestina.

Certo, c’è ancora molto da scoprire e recuperare in questa e altre piccole città della zona, e speriamo che questo progetto possa servire da precursore e un modello per gli interventi futuri. Allo stesso modo, speriamo che questa pubblicazione abbia un’ampia diffusione, soprattutto tra i giovani, e che stimoli professionisti e gli investimenti affinché interventi come questi possano moltiplicarsi, contribuendo a riaffermare il diritto del popolo palestinese a vivere sulla propria terra.

Da parte nostra, rinnoviamo il nostro impegno a continuare su questa strada, insieme.

Condividi anche tu su: