Per chi vuole aiutare
https://www.facebook.com/cric.mi/
Terremoto in Ecuador – raccolta fondi
I danni registrati fino ad ora, a due giorni dalle prime scosse di
magnitudo 7.8 scala Richter, sono altissimi e destinati a
salire: 413 vittime, più di 2.600 feriti, 3000 sfollati, centinaia
di abitazioni e edifici distrutti o seriamente danneggiati,
comprese scuole e centri di salute. Vie di comunicazione
inaccessibili, sedi di organizzazioni sociali crollate e attività
economiche locali messe in ginocchio. Molto grave la
situazione nelle zone costiere delle province di Esmeraldas e
Manabì (qui si contano il numero più alto di vittime) Santa
Elena, Guayas, Santo Domingo, Pichincha. Per la sua intensità
il terremoto ha scosso anche la capitale del Paese, Quito, a
quasi 200 km di distanza dall’epicentro ed è stato percepito
nei territori confinanti di Colombia e Perù.
Questo disastro ferisce le comunità costiere ecuadoriane già
colpite nelle scorse settimane dalle inondazioni per il
Fenomeno del Niño e infligge un nuovo duro colpo al paese
latinoamericano e al suo modello di sviluppo alternativo
basato sul Buen Vivir, sulla sovranità alimentare e
sull’economia solidale.
Nonostante una forte mobilitazione interna che vede centinaia di professionisti tra personale
medico e paramedico, gruppi soccorritori, specialisti inviati dal governo ecuadoriano, 4600 agenti
della polizia nazionale e 10.000 militari della forza armata e oltre un migliaio di volontari, anche
COSPE, CRIC, Mani tese, Terra Nuova, tutte ong già presenti nel paese con progetti di
cooperazione allo sviluppo, si stanno mobilitando per raccogliere fondi e rispondere all’attuale
stato di emergenza.
Ma dalla tragedia bisogna rialzarsi con ancora maggiore determinazione, uniti, solidali e ancor più
determinati a trasformare l’Ecuador in una terra di equità, giustizia. Un Ecuador capace di
costruire e gestire il suo sviluppo scommettendo sulla riduzione dei disastri. Affinché fenomeni
naturali quali i terremoti siano sempre meno devastanti.
Abbiamo unito i nostri sforzi e siamo qui in Ecuador insieme alle comunità locali, contadine e
urbane che soffrono questa tremenda tragedia.
Aiutaci a portare i primi aiuti come tende, medicinali, alimenti, vestiti, in base alle necessità che si
individueranno assieme con le autorità locali e comunità colpite.
Aiutaci a ricostruire insieme a loro la speranza nel futuro.
Puoi contribuire fin da subito con bonifico bancario a: c/c bancario n. 7876 Banca Etica sede di
Firenze, Via dell’Agnolo, 73/R IBAN IT12 P050 1802 8000 0000 0007 876 (intestato a: COSPE –
Cooperazione per lo Sviluppo dei Paesi Emergenti, Via Slataper, 10 – 50134 Firenze) specificando
come causale “Terremoto Ecuador”.
I fondi saranno gestiti in forma coordinata dalle 4 ong promotrici di questa campagna di solidarietà
e in permanente dialogo con le autorità nazionali responsabili della gestione dell’emergenza.